mercoledì 30 aprile 2008

Ronnie & Boris

Diciamolo subito: non siamo fan di Boris Diaw.

Intelligenza cestistica sopraffina, grande talento potenziale ma mai veramente espresso.

Insomma: ha fatto una grande stagione quando Amare' era infortunato, e riteniamo che tutt'ora viva un po' di rendita. Dopo tre anni.
Spesso da' - a nostro avviso- la sensazione di non divertirsi davvero, di non amare il Gioco, di esserci ma non fino in fondo, come a dire "eh raga, ho tutto sto talento, chedebbodi', me tocca giocare".

Ad ogni modo, grandissima la sua prestazione nell'unica vittoria di Phoenix contro gli Spurs in questo primo turno di Playoffs, in gara4.

Anche in gara5 ha sfiorato la tripla doppia, andando di 22+8+8, nel losing effort che ha chiuso la serie contro i neroargento.

(Nota: gli Spurs in televisione a Maggio sono una delle poche certezze rimaste, al giorno d'oggi)

Beh, di certo sappiamo che il francese, noto trombeur-de-femmes, riuscira' a consolarsi facilmente dalla sconfitta.
E riuscira', di questo ne siamo certi, a evitare l'increscioso incidente in cui e' incappato un noto centravanti brasiliano...

martedì 29 aprile 2008

Josh goes to Amsterdam

Josh Howard ha ammesso di fumare marijuana durante la offseason, sottolineando come questo non gli impedisca di fare il suo lavoro (e che non e' l'unico giocatore a farlo, vero Carmelo?).

Benissimo Josh, quello che fai nel tuo tempo libero e' affar tuo e capiamo benissimo che tu possa essere ansioso di andare in vacanza e iniziare a rollare cannone su cannone.

Ma provare a giocare un po' meglio contro gli Hornets e rimandare di qualche settimana la vacanza nel verde, brutto??

lunedì 28 aprile 2008

Kidd and the problem with the J

Jason Kidd confonde Jannero Pargo per l'ex moglie Joumana.





D'altronde da sempre Jason pare avere un problema con le cose che iniziano per J.

A partire dall'ex compagno nella prima edizione dei Mavs Jimmy Jackson (con cui litigo' a causa di Toni Braxton), passando appunto per Joumana, fino ad arrivare al suo jumper.

Con cui ha litigato spesso, e continua a farlo.

domenica 27 aprile 2008

Ain't it over til the Fat Lady Sings

sia io che Fra per un paio di giorni ci siamo allontanati dalla tastiera per un paio di giorni, giorni in cui, fra le varie cose:
  • Houston e' riuscito a espugnare Utah una volta, ma non due.
  • i Nuggets di George "Zeman" Karl non hanno iniziato neanche a provare a difendere e i risultati si vedono
  • nemmeno i Suns hanno iniziato a difendere, e i risultati si vedono
  • a Dallas si sono ricordati come si gioca a pallacanestro.
  • Sheed si e' travestito da Bargnani e Phila e' incredibilmente avanti (in una serie che per intensita' della "Cenerentola" mi ricorda tantissimo Warriors-Mavs dell'anno scorso). (Tifosi di Phila, toccate tutto il ferro a vostra disposizione)
Altre considerazioni random:
  • Dopo LBJ e DeShawn Stevenson (che stanno giocando in questo istante) i beef di questo primo turno si stanno allargando a: Mike Bibby Vs il pubblico di Boston, K-Mart Vs Kobe Bryant, Al Horford vs Paul Pierce. Anche se Atlanta ieri sera ha vinto, nessuna di queste cose mi sembra la trovata del secolo.
  • Dopo Soulja Boy invitato dai Wizards alla partita, dite che LBJ invitera' il suo amico Jigga alla prossima partita a Cleveland?
  • Prevedo teste tagliate a Phoenix, a meno che stanotte non succedano cose turche. Ma come potete vedere nei post precedenti, i pronostici non sono il mio forte.

giovedì 24 aprile 2008

T-Mac Esplode

T-Mac pare non aver preso benissimo le critiche che gli sono piovute addosso negli ultimi giorni, a seguito dello 0-2 dei Rockets al primo turno contro Utah.

Riporto e traduco liberamente dallo Houston Chronicle:
"Colpa mia. Colpa mia se abbiam sbagliato liberi. Colpa mia se abbiam perso entrambe le partite. Accusate me. [...] Colpa mia se han canestri facili, colpa mia se non eseguiamo bene in attacco. Un paio di tizi sugli spalti han chiesto una Heineken e gli han dato una Bud, colpa mia anche quello.
Davvero, tutta colpa mia. Tutti mi accusano, persino i Suns (per essere sotto 2 a 0 con gli Spurs).
Colpa mia anche se Yao e Rafer si son fatti male eh, colpa mia."

Ok ragazzo, tutti si aspettano molto da te e non dev'essere facile reggere 'sta pressione (come non dev'essere facile non passare neanche un turno di playoffs).
Aggiungiamo la sfiga degli infortuni, ok... ma 1 punto totale sugli ultimi quarti delle due partite giocate finora e te ne esci con sta dichiarazione acida piu' di Kimhsa Artest in sindrome premestruale??

Non ci siamo!

Io intanto, da tifoso Lakers (ok, l'ho detto!) me la sento solo di accusarti perche' (scaramanzia mode: ON) ci farai incontrare dei Jazz in forma in semi di conference.

mercoledì 23 aprile 2008

Un'estate di lavoro

Andrea Bargnani è in crisi nera.
Questi PO per lui sono un continuo rimbalzare di ruoli che non riesce a coprire nè in attacco, nè in difesa. Nella sconfitta di stanotte ha avuto un plus minus di -19. Toronto, finita questa stagione, cambierà e lo farà in panchina, cercando una nuova guida tecnica che comprenda le potenzialità di Bargnani. I Raptors hanno organizzato un Blueprint per il campione romano : operazione alle adenoidi e camp di lavoro a Las Vegas da Tim Grgurich.
Per un giocatore NBA l'estate è la parte più importante dell'anno per costruire basi solide.
Andrea, IN BOCCA AL LUPO!!
Ti vogliamo vedere così



e non così





martedì 22 aprile 2008

Genio del giorno

Per la rubrica "Qyntell Woods non l'avrebbe mai fatto" oggi presentiamo il caso di DeShawn "Soulja Boy" Stevenson.

Il nostro, dopo una vittoria in RS contro i Cavs ha avuto la geniale idea di dichiarare che LeBron sia sopravvalutato.
LBJ l'ha presa bene a parole, dicendo piu' o meno "Ah, simpatico. Gli devo pure rispondere? No dai, e' come se Jay-Z rispondesse a una crirtica fatta da Soulja Boy".

Che il tutto sia avvenuto appena prima dell'inizio del primo turno di Playoffs fra Cavs e Wizards poi, aggiunge maggiore genialita' al nostro DeShawn.

Veniamo ai fatti di oggi. Il ragazzo, evidentemente non contento, in gara2, dopo una tripla segnata proprio in faccia a LBJ ha avuto un altro colpo di genio: soffiarsi sulla mano come a dire "I'm on fireeeeee".

Il brutto non e' stato tanto il fatto che LBJ nell'azione successiva gli abbia restituito il favore; quello ci sta, LBJ e' un campione e se lo stuzzichi devi prepararti a una risposta, non tanto verbale ma quanto sul campo.

Il brutto e' stato che, qualche azione dopo, dopo una tripla, sia stato Damon Jones a prendere per i fondelli DeShawn, imitando il gesto del soffio sulla mano.

E questo e' stato l'equivalente di Nesli che prende per il culo Soulja Boy, francamente una punizione anche un po' troppo pesante.

lunedì 21 aprile 2008

Primo Turno, benvenuti ai Playoffs// Gara 1 // (reloaded)

Phoenix @ San Antonio (115-117): senza dubbio la gara piu' bella fra queste gare1, nella serie che si preannuncia la piu' avvincente. Suns avanti a lungo, poi difesa longoriana su Parker (aka nessuna resistenza alle sue penetrazioni), Ginobili e i cojones di Finley e Duncan hanno portato il tutto a due OT e alla vittoria Spurs. Amare' sesto fallo da mani nei capelli e una "difesa" che e' irritante, ma partita decisa da episodi e colpi da campione. (e nessuno provi nemmeno a dire "perche' non hanno fatto fallo sul +3...").
Se non ci sono colpi di scena qui si va a gara7 sicuri, e dico Suns solo perche' non me la sento di scommettere contro Shaq.

Washington @ Cleveland (83-96): inizialmente Haywood e Jamison fanno quello che gli pare sotto, poi inizia un grande duello fra Agent 0 e LBJ. Il piano di Jordan contro quest'ultimo pare essere "Andray (Blatche), daje de randello".
Ma non lo vede che Blatche, anche se 2.11 e' largo la meta' di LBJ? Bene ma non benissimo.
Per la serie dico Cleveland in 5.

Utah @ Houston (93-82): l'attacco di Utah gira come un orologio, i Rockets sono privi di Skip to my Lou ed esegue e tira malino. Soprattutto vince fuori casa, e per rientrare seriamente nella serie Houston dovra' sudare parecchio a Salt Lake City, fortino dei Jazz. Utah in 6.

Toronto @ Orlando (110-114): se il tuo miglior lungo (come statistiche) e' Nesterovic non hai speranze. In generale, e in particolare con un Howard da 25+22+5 (stoppate). Manute Bosh puo' svegliarsi e aiutare i Raptors a portarne a casa una all'Air Canada Centre, ma di piu' sinceramente e' improbabile. Orlando in 5.

Primo Turno, benvenuti ai Playoffs// Gara 1 //

Denver @ Los Angeles Lakers (114-128): Denver è disgustosa, nauseante e vomitevole. In attacco improvvisa, ma questo è il minore dei mali; in difesa è nulla, ognuno gioca per i fatti suoi, nessuno ruota e ci sono giocatori che non sanno nemmeno da dove si cominci a difendere. Gasol ha segnato 13 canestri da ZERO cm, schiacciate o appoggi. Lo spagnolo gioca negli spazi come pochi nella lega, però neanche Wilt avrebbe osato tanto. I Lakers ottimi per esecuzioni, se Odom non ha problemi di falli possono dominare su entrambi i lati del campo. Dico 4 a 1 Lakers, anche se mi piange il cuore non vedere Iverson lottare per il titolo. Forza AI, sei in una squadra con del talento, c'è bisogno di una guida tecnica con tutti i sacramenti del gioco, primo su tutti la difesa!!!

Atlanta @ Boston (81-104): Senza storia. Tanti auguri a KG appena diventato papà. Powe fattore e in continua crescita. Pronostico: 4 a 0 Boston

Dallas @ New Orleans (92-104): Nel primo tempo di gara uno i Mavs sono sembrati una squadra da titolo, purtroppo giocano a sprazzi e non riescono mai ad essere continui. New orleans riesce a far giocare male gli avversari, Paul è direttore d'orchestra di livello superiore e riesce a innescare i suoi compagni. Gli hornets hanno un quintetto che pur giocando un basket monocorde, riesce a essere bilanciato: Chandler negli spazi e per concludere, West dai 3 ai 6 metri, Peja e Peterson sul perimetro e Paul che fa quello che vuole, mettendoli in ritmo alla grande. Inoltre, dalla panchina entrano atleti. I Mavs non possono essere dati per vinti, sono più forti presi singolarmente, ma devono trovare un meccanismo per coesistere. Dico Mavs vincenti a gara 7.

Philadelphia @ Detroit Pistons (90-86): Ecco gli Underdog. Chi avrebbe scommesso un dollaro sui sixers vincenti in gara uno?? Detroit da quando è allenata da Flip Saunders nei Playoff non riesce a cambiare marcia e ad aggredire gli avversari. Non riesce ad entrare nella testa delle proprie stelle, ma per vincere la serie ai Pistons basta l'orgoglio. Per Phila è il giusto riconoscimento di un anno duro di lavoro, dove si è creato un collettivo capace di giocare 48 minuti di basket a testa alta e poi, a fine partita si tirano le somme. Buona la prima per Phila. Pronostico: Detroit in 6.

domenica 20 aprile 2008

Bosh Vs Stephen Smith (ESPN)

A poche ore dalla palla a 2 tra Raptors e Magic, Chris Bosh alza i toni e la voce per rispondere a Stephen Smith, giornalista ESPN (pay tv americana.)

Raptors big man
Chris Bosh swung back at Stephen A. Smith after Smith compared Bosh to former NBAer Manute Bol on Friday, the Toronto Star is reporting. Smith criticized Bosh for playing soft and being unable to lead his team to any significant level of success, but it was not this which irked the All-Star, it was bringing Bol's name into the criticism. "If you have respect for someone, you expect that same respect back," Bosh said yesterday. "If you're a classless person like that, I mean, I guess that shows how you are, what kind of person you really are. "If you criticize basketball, criticize the game, criticize the team but don't do anything personal"

Questo il motivio della discordia.
Personalmente non amo Bosh, lo ritengo troppo perimetrale e soft, proprio come Smith, ma paragonarlo a Manute Bol è un discreto colpo basso!!



Ma poi la domanda che viene fuori è spontanea, ma se Bosh è il nuovo Manute Bol, allora Bargnani chi è?? Il nuovo Shawn Bradley??


Un colpo basso non me lo nego.

Tra meno di 4 ore la palla a 2, spero che Andrea e Chris siano capaci di zittirmi.



Francesco Casati

venerdì 18 aprile 2008

A_G: i miei season awards

regular season finita, i playoffs nba sono alle porte (e noi abbiamo pronte scorte di caffe'), tempo di seasonal awards.

MVP: Kobe, Kobe fortissimamente Kobe. Ok, CP3 e' ha fatto una stagione eccezionale e NO e' la forse la vera sorpresa a Ovest, ma Black Mamba -oltre a saltare macchine- e' stato determinante come non mai nella stagione dei Lakers, andata al di sopra ogni aspettativa.

Most Improved Player:
Chris Kaman. E' notizia di quest'anno che la diagnosi che lo dava colpito (storicamente) da Attention Deficit Disorder era errata. Chris infatti si e' ricordato molto piu' spesso di essere un buonissimo giocatore.


Rookie of the Year:
il cuore e la simpatia vanno a Jamario Moon, se contassimo il talento puro e la stagione in generale direi senza dubbio Durant, ma voto Al Horford, quasi in doppia doppia media da subito, importantissimo sotto le plance per gli Hawks.


Coach of the Year:
Rick Adelman. I Rockets giocavano una grande difesa, grazie all'imprinting di JVG. Ora sono una squadra che gioca a tutto tondo, e anche se c'e' voluto del rodaggio, il lavoro di Adelman e' stato grandioso: grandi esecuzioni offensive senza perdere l'intensita' difensiva.


Executive of the Year:
in un anno di scambi rivoluzionari, dico Danny Ainge. Portando Allen (utile anche perche' con suo scambio ha mandato via WallyWorld) e Garnett in biancoverde ha cambiato la mentalita' di una franchigia allo sbando. E ha scommesso sui giovani giusti (vedasi la stagione di Rondo) acquisendo anche un paio di vecchietti niente male.


Defensive Player of the Year:
KG volendo potrebbe vincerlo ogni anno. Ma mai come quest'anno.


6th Man of the Year: Dovrebbe essere Ginobili, senza alcun dubbio, ma diciamo che e' un sesto uomo atipico. E allora, per il casino che riesce a fare anche in quella gabbia di matti che e' Denver, vado con il mio "protege' " JR Smith.


Most Improved GM: Mitch Kupchak. Dopo aver rischiato di essere ricordato per sempre come quello che ha scambiato Caron Butler per (li)Kwame Brown, si e' riscattato decisamente. Non solo con lo scambio Gasol, ma anche con l'aver creduto in Bynum, Farmar e Turiaf scelti l'anno scorso che stanno crescendo e Ariza stesso potra' rivelarsi una grande addizione per i Lacustri.

Calboni GM Award: (da assegnarsi al GM che ha effettuato lo scambio piu' insensato della stagione, escludendo Thomas, ovviamente) Danny Ferry, preso dall'ansia "oddio devo fare qualcosa o LBJ s'incazza", e ha smantellato mezza squadra senza senso apparente.

Fantozzian Coach of the Year: Larry Krystkowiak, appena licenziato, come se Bogut l'avesse scelto lui.

Illusione dell'anno: John Salmons che ha iniziato la stagione a 20+6+5 di media in contumacia Bibby e Artest, salvo poi venire dimenticato in panchina da Theus.

Toreador of the Year: Amare', sempre e comunque, riesce a difendere peggio di me.

Francesco Casati: I miei Awards

Stagione regolare finita e via con gli Awards.
MVP: Kobe! Quest'anno la squadra è prima ad ovest e la scusa che sia troppo giovane è diventata vecchia.
Rookie: Kevin Durant. Talento incredibile, grandi lampi di classe in una squadra in piena ricostruzione e con un coach iper demotivato.

Coach: Doc Rivers, come allenatore non è un pozzo di scienza, ma è lui il primo a saperlo. Con grande umiltà ha lasciato carta bianca a Tom Thibodeau per la fase difensiva. In attacco la squadra è ben bilanciata, Rondo continua a far progressi e lo spogliatoio è compatto. Complimenti

General Manager: Joe Dumars, ha confermato la squadra titolare dell'anno scorsco, non ha cambiato coach perchè ha preso giovani interessanti da tirare su. Stuckey e Afflalo sono già panchinari di lusso, Hays il bulldog è un ottimo tiratore con gran fisico, Amir Johnson continua a crescere. A una squadra da titolo ha messo a disposizione un ottima panchina. Premio lui e non Ainge per il semplice fatto che il lavoro di Dumars è più futuribile.
Non me la sento di consegnare il mio "preziosissimo" Award a Kupchak; nonostante il grande scambio con cui si è liberato di Cook e ha preso l'ottimo Ariza(sfiga si è rotto il piede) e l'acquisto di Gasol a un asta giudiziaria. Inoltre, lo spagnolo conferma come sia meglio un 4 capace di capire il gioco, rispetto a Bynum o a Kwame Brown. Pensando ai Lakers con Kidd Kobe Butler Odom e un qualsiasi 7 piedi capace di correre, masticare una gomma e con sei falli da spendere il rimpianto c'è.Eccome se c'è.

Most Improved: LaMarcus Aldrige, nel suo primo anno non mi ha convinto. Pensavo non avesse grandi margini di miglioramento, invece mi devo ricredere. Ottimo tiro dai 5metri, buon gancio, ottimo a rimbalzo e in aiuto. Da controllare l'anno prox vicino ad Oden.

Defensive Player: Kevin Garnett. Niente da aggiungere, il nome dice già tutto.

Sesto Uomo: Manu Ginobili*,si con l'asterisco perchè in realtà parte dalla panchina più per una visione tattica del suo coach. Lui è un All Star e gli Spurs dipendono da lui.

Peggior GM: Isiah Thomas, chiedere al NYpost.

Peggior Allenatore: Isiah Thomas, chiedere al NYpost.

Peggior Presidente : Isiah Thomas, chiedere al NYpost.

Copertina dell'anno: NYPOST il giorno del ringraziamento


Scarpe dell'anno : LeBron James


Bischerata dell'anno: Greg Oden, dopo un anno di assenza per una microfrattura si è permesso di giocare al campetto con gli amici rischiando di mandare a troie il lavoro di riabilitazione. Oltre a questo è riuscito anche a farsi una cresta da punk, del resto all'università ha seguito il corso di "Storia del Rock'n'Roll"


Marchetta dell'anno: Magic Johnson:"I knicks quest'anno faranno i PO!!". Dichiarazione rilasciata dopo una chiaccherata con thomas .


Delusione dell'anno: Corey Brewer, capitato in quel campo nomadi che sono i Twolves ha avuto un pessimo primo anno,avrà tempo e modo per rifarsi.
Francesco Casati

Be Like Mike

i playoffs sono alle porte (finalmente, finalmente, finalmente)

Siamo di fronte ad alcuni fra i piu' incerti PO della storia recente, per questo crediamo che tutte le star delle diverse squadre si augurino, per lo meno, di poter "essere come Mike", come recitava la pubblicita' della Gatorade di qualche anno fa.. (anche se a vederlo sembrano passati millenni)



lunedì 14 aprile 2008

The *Real* Kobe stopper

qualcuno nei commenti al post precedente si chiedeva se fosse Ruben Patterson a guidare la macchina...

beh, nel caso di quel video evidentemente no, ma le probabilita' si alzano notevolmente se facciamo riferimento a questa versione:



Vai Ruben, ce l'hai fatta!

domenica 13 aprile 2008

So Long, Chris

a fine marzo Chris Webber, preso atto del non riuscitissimo esperimento del suo ritorno alla corte di Don Nelson, ha annunciato il suo ritiro ufficiale.

Giocatore dal potenziale fisico devastante, martoriato dagli infortuni ha modificato il suo gioco divenendo uno dei migliori lunghi passatori del Gioco.

Molti pero' piu' che per le sue caratteristiche da giocatore, lo ricorderanno come un magnifico perdente: le due finals NCAA con Michigan (con l' infamous time-out chiamato da Chris), la finale di conference contro i Lakers (ah, qualcuno trovi la calamita per le palle importanti che sta da qualche parte nei polpastrelli di Robert Horry...).

Dopo la finale contro North Carolina, si ricorda una lettera scritta dall'allora presidente Bill Clinton a Chris, per incoraggiarlo:
“Ho pensato molto a te e sono rimasto incollato davanti alla tv per vedere la finale. So di non poter dire o fare niente per alleviare il tuo dolore, nonostante questo volevo farti sapere che tu e la tua squadra siete stati eccezionali. Fa parte del giocare sotto enorme pressione con grandi poste in palio, il rischio di fare degli errori mentali, io lo so. Ho perso due corse alla candidatura presidenziale e ho commesso infiniti errori in questi vent’anni. Quello che conta è però l’intensità, l’integrità e il coraggio messi nello sforzo. Cosa che tu sicuramente hai fatto. Sarà sempre un rimorso per te ma non vorrei che ti togliesse la soddisfazione di ciò che sei riuscito a compiere. Hai un grande futuro, non mollare”.

Due considerazioni:
Bill Clinton: Hillary + Monica (bene, ma non benissimo)
C-Webb: Tyra Banks (no contest!)

Aggiungiamo anche il coraggio di aver creato, indossato, pubblicizzato le Dada C-Dubbz.

Ecco, io uno che si e' trombato Tyra Banks e contemporaneamente indossava quelle scarpe (e nonostante quelle scarpe, ripeto, si trombava TYRA BANKS) non me la sento proprio di chiamarlo perdente, ne' dentro ne' fuori dal campo.

Mai.

venerdì 11 aprile 2008

Kobe, Ronny e Martin...

Ok, e' un falso, si sa, come mille altre pubblicita' della nike.

Ma Kobe Bryant che salta un'Aston Martin in movimento e' comunque qualcosa a cui vale la pena di dare un'occhiata:



La domanda con cui ci accingiamo ad affrontare il weekend e': se a Kobe fanno saltare un'Aston Martin, ce l'avete mica una Fiat Duna per il caro Ronny Turiaf?

Edit: Secondo le ultime notizie pare che Radmanovic, alla visione del video, abbia chiesto a coach Zen "Hey dopo questo dici che posso tornare a fare un po' di snowboard?"

where tihs happens

da "I Love this Game!" in poi, l'NBA e' sempre stata all'avanguardia ed efficacissima nell'auto-promuoversi.

Gli spot di quest'anno della serie "Where Amazing Happens" non fanno eccezione (anche se la musichetta di accompagnamento durante le dirette alle tre di notte mi provoca incubi e inizio ad associarla a "profondo rosso" di Simonetti e i Goblin), e ovviamente la parodia e' dietro l'angolo.


Aggiungete poi il desiderio dei fan dei Knicks di liberarsi di Isiah "Calboni" Thomas, shakerate con l'operato di quest'ultimo negli ultimi anni, ed ecco a voi il top:
Where Isiah Happens



giovedì 10 aprile 2008

Ballin in the (white) house

Barack Obama dichiara che, se verra' eletto, fara' costruire un campo da basket nella Casa Bianca.

Come giocatore, poi, dice di essere un'ala piccola "uno Scottie Pippen, o un Tayshaun Prince dei poveri, uno slasher, senza troppo talento".

Vallo a dire a Pippen e Prince che sono giocatori senza troppo talento, caro Barack... direi che puoi contare due voti in meno a Novembre!

E, soprattutto, la tua passione per il basket dovevi palesarla prima se volevi avere delle chances di vincere nello stato di New York: Jared Jeffries gioca come Hillary...